In Gran Bretagna non sarà più richiesta l'autorizzazione legale per porre fine alle cure per i pazienti in uno stato vegetativo permanente. Lo ha stabilito la Corte Suprema.
Per staccare i tubi dell'alimentazione basterà l'accordo tra familiari del malato terminale ed i dottori, senza l'intervento della Court of Protection, ha stabilito la Corte Suprema, secondo cui non c'è violazione della Convenzione per i diritti umani. La Court of Protection si è pronunciata su casi del genere per 25 anni, ma per un singolo caso possono volerci mesi o addirittura anni, e con alti costi.