(ANSA) - ROMA, 03 NOV - Scoperta una importante causa di una
comune complicanza vista nei pazienti Covid, la formazione di
coaguli di sangue (trombi): si tratta di specifici
'auto-anticorpi' (anticorpi impazziti che attaccano il paziente
stesso) che innescano la formazione dei trombi e che sono stati
trovati in ben la metà dei pazienti ricoverati per Covid.
Resa nota sulla rivista Science Translational Medicine, è la
scoperta di Yogen Kanthi, del Michigan Medicine Frankel
Cardiovascular Center e del National Institutes of Health's
National Heart, Lung, and Blood Institute.
La sindrome Covid si associa di frequente a formazione di
coaguli di sangue in grandi e piccoli vasi, specie nei polmoni
dove compromette gli scambi gassosi. Gli esperti hanno studiato
il sangue di 172 pazienti ricoverati per Covid e individuato in
almeno metà dei pazienti presenza di autoanticorpi
'anti-fosfolipidi'. Si tratta di autoanticorpi già noti perché
responsabili di una grave malattia autoimmunitaria chiamata
appunto 'sindrome degli anticorpi anti-fosfolipidi',
caratterizzata proprio da formazione di trombi.
"In pazienti COVID-19, continuiamo a vedere un incessante
ciclo di infiammazione e formazione di trombi" - spiega Kanthi.
"Adesso stiamo capendo che gli autoanticorpi potrebbero essere i
colpevoli di questo circolo vizioso di infiammazione e trombi
che aggrava la malattia". (ANSA).
Covid: anticorpi 'impazziti' causano la formazione di trombi
Scovati in metà dei pazienti, già associati a altra malattia