(ANSA) - SYDNEY, 20 NOV - Per centinaia di migliaia di anni
i ritmi della vita umana sono stati dettati dal sorgere e dal
tramontare del sole. Con il buio i livelli di melatonina
calavano e conciliavano il sonno, e con il sorgere del sole
aumentavano portavano al risveglio.
La ricerca dell'Università Monash di Melbourne, pubblicata su
Scientific Reports, indica che l'illuminazione media nelle case
australiane è così forte da sopprimere la melatonina per quasi
il 50%. L'illuminazione con le nuove lampadine a efficienza
energetica, promosse dai governi, è ancora più forte. E la luce
più forte della media prima di dormire è associata con sonno di
cattiva qualità.
"La luce è come una droga, uno stimolante che impedisce di
addormentarsi", scrive il responsabile della ricerca professor
Sean Cain, esperto di ritmi circadiani. "La luce moderna ha
effetti paragonabili a quelli del cibo spazzatura. Non ci siamo
evoluti per gestirli in modo sano, quindi facciamo cattive
decisioni quando si tratta di consumarlo".
La ricerca ha dapprima indicato che gli umani sono molto più
sensibili alle luci di quanto gli scienziati abbiano finora
ipotizzato. (ANSA).
Luce artificiale disturba cicli sonno, studio Australia
'E' come una droga, stimolante che impedisce di addormentarsi'