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Scompenso cardiaco,cuore artificiale totalmente impiantabile

Tecnologia di piccola pompa rotativa interna

Redazione Ansa

(ANSA) - SYDNEY, 17 GIU - I pazienti di grave insufficienza cardiaca potranno avere accesso a un cuore artificiale pienamente funzionante, frutto del lavoro in Australia di un consorzio nazionale di università, ospedali e settore medico.
    Ricercatori della Monash University di Melbourne stanno sviluppando il cuore 'totalmente artificiale', primo del genere al mondo, insieme a ingegneri della compagnia australiani BiVACOR.
    Il congegno è basato su una tecnologia di pompa rotativa di sangue. Di dimensioni simili a un pugno adulto, è abbastanza piccolo da essere impiantato in molte donne e in alcuni bambini, eppure è capace di fornire portata cardiaca sufficiente per un maschio adulto in attività fisica. Attualmente alcuni pazienti con insufficienza cardiaca ricorrono a una pompa meccanica impiantabile, ma tali congegni supportano solo ventricolo. E il paziente deve portare con sè un computer per la pompa e batterie di un certo peso. Il congegno medico sarà il primo ad operare come cuore artificiale completo, con tutti i componenti elettrici situati internamente. Utilizza una tecnologia di levitazione magnetica, lo stesso principio usato nei treni ad alta velocità. "Riceve sangue attraverso un'entrata, contiene un propulsore ed espelle il sangue dall'altro lato", spiega David Kaye, direttore di cardiologia dell'Alfred Hospital di Melbourne che guida il programma cuore artificiale della Monash University, sul sito dell'ateneo. "La sua caratteristica chiave è la capacità di controllare la quantità di flusso attraverso la pompa, grazie al disegno del propulsore, che si trova all'interno ed è controllato elettricamente", aggiunge.
    Sperimentazioni cliniche inizieranno il prossimo anno, con l'obiettivo di rendere il congegno disponibile sul mercato entro sei anni. (ANSA).
   

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