(ANSA) - ROMA, 19 MAG - Si conferma sicuro ed efficace nel
lungo periodo contro la psoriasi a placche da moderata a grave
il farmaco intelligente che si prende per bocca,
deucravacitinib, un inibitore specifico che agisce su una
particolare molecola coinvolta nella malattia. Deucravacitinib è
attualmente in fase di revisione regolatoria in diversi Paesi,
compresi Stati Uniti, Europa e Giappone, e potrebbe essere il
primo inibitore selettivo della tirosina chinasi 2 (TYK2)
approvato per l'uso clinico.
È quanto annunciato in una nota dalla Bristol Myers Squibb
sulla base dei risultati a due anni dello studio a lungo termine
POETYK PSO LTE. L'efficacia clinica è stata mantenuta per due
anni di terapia con deucravacitinib, con tassi di risposta alla
settimana 60 del 77,7% e 58,7% in base a due scale di
valutazione ad hoc per questi pazienti. Questi dati sono stati
appena presentati nel corso dello European Academy of
Dermatology (EADV) Spring Symposium, che si è svolto dal 12 al
14 maggio.
"La psoriasi a placche è una malattia cronica immuno-mediata
associata con molteplici comorbidità gravi e con la necessità di
nuove terapie, in particolare di farmaci orali, poiché molti
pazienti non sono trattati in modo adeguato o sono insoddisfatti
delle attuali opzioni di trattamento", afferma Richard Warren,
Consulente Dermatologo del Salford Royal Hospital, che fa parte
del Northern Care Alliance NHS Foundation Trust. "Questi nuovi
dati a due anni sottolineano il potenziale di deucravacitinib
come nuova importante opzione di trattamento per i pazienti con
psoriasi a placche da moderata a severa che richiede terapia
sistemica". (ANSA).
Bene farmaco orale per psoriasi a placche,funziona nel tempo
Studi clinici a lungo termine, risposta pazienti perdura