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Lice, crisi epilettiche come modello studio coscienza

Dedicato al tema convegno nazionale a Padova

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 08 GIU - Le crisi epilettiche come modello di studio della coscienza umana. Questo il punto di vista dal quale partirà la Lice, Lega Italiana Contro l'Epilessia, nel suo congresso nazionale a Padova che si apre oggi. Al centro del congresso vi sarà infatti la fisiopatologia della coscienza e delle sue compromissioni. Durante l'evento verrà dedicata un'intera sessione alla più importante sintomatologia critica che caratterizza le epilessie: la compromissione della consapevolezza o della coscienza durante una crisi. In ambito neurologico le crisi epilettiche rappresentano in qualche modo un modello per lo studio della coscienza, in quanto possono associarsi o meno a un deficit dello stato di coscienza che va valutato con accuratezza nelle diverse forme di epilessia. "In campo neurologico - spiega infatti dottoressa Laura Tassi, presidente Lice - per coscienza si intende la consapevolezza di sé e dell'ambiente circostante, con conservata responsività ai diversi stimoli e di memorizzazione degli eventi, mentre la consapevolezza non è necessariamente associata ad una responsività più o meno adeguata. Sulla base di questi presupposti distinguere le crisi con coscienza o consapevolezza preservata ha implicazioni molto pratiche. Le crisi che non provocano una alterazione della coscienza dovrebbero essere considerate in modo diverso da quelle con deficit della coscienza, ad esempio riguardo la concessione dell'idoneità̀ alla guida di veicoli negli adulti, la capacità di svolgere alcune mansioni lavorative o l'interferenza con l'apprendimento nei bambini in età scolare". "Gli esperti - afferma Oriano Mecarelli, Past President Lice - analizzeranno ciò che avviene durante una crisi, analizzando le basi fisiopatologiche della coscienza, per poi evidenziarne la correlazione con l'Elettroencefalogramma e le Neuroimmagini, ed infine valutarne le peculiarità nelle situazioni più complesse. Obiettivo è aggiornare le conoscenze sulla base delle evidenze scientifiche più moderne e la ricerca di un glossario comune che possa permettere uno scambio di informazioni comprensibile a livello globale". Lice e Università di Genova lanciano poi il primo Master dedicato all'epilessia, dedicato a neurologi, neuropsichiatri infantili, neurofisiopatologi e neurochirurghi.
    (ANSA).
   

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