(ANSA) - BIBIONE (VENEZIA), 27 GIU - L'uomo ricercato per la
sparatoria di stamattina a Bibione (Venezia) era stato
condannato, lo scorso 22 maggio, per minacce con il coltello ai
danni di uno dei tre feriti. Lo apprende l'ANSA da fonti
investigative, che non escludono che tale episodio rappresenti
almeno una parte del movente.
Le sue ricerche sono proseguite per l'intera giornata di oggi,
ancora senza esito. L'uomo potrebbe essere ancora armato. Il
furgone che ha utilizzato per spostarsi nelle due abitazioni in
cui ha ferito le tre persone è stato invece ritrovato alla prima
periferia della città. Si stanno analizzando anche le
videocamere del trasporto pubblico locale per capire se poi si
sia allontanato dalla località turistica in bus.
Una delle persone ferite è stata ricoverata d'urgenza in
ospedale a Mestre: è stata operata, la prognosi resta
strettamente riservata. Lievi le ferite riportate dalle altre
due vittime della sparatoria, avvenuta in momenti separati e in
due strade diverse.
I Carabinieri della compagnia di Portogruaro hanno anche
allestito dei posti di blocco in varie località della zona.
Le indagini sono coordinate dalla Procura di Pordenone. (ANSA).
Lite nel Veneziano, forse movente precedente condanna
(V. 'Lite nel Veneziano, uomo ferito con arma...' delle 10.30)