(ANSA) - ROMA, 04 LUG - La trasmissione del Covid-19 è
diventata una delle maggiori preoccupazioni per chi viaggia in
aereo, in particolare ora, con l'abolizione dell'obbligo di
mascherine a bordo e la diffusione di una variante estremamente
contagiosa come Omicron. Ma i possibili problemi di salute, in
aereo, possono esser di diverso tipo, dall'ansia a quelli
cardiovascolari.
Oltre a "utilizzare la mascherina" pur se non più obbligatoria,
"è opportuno, quindi, evitare che persone che presentano
infezioni alle vie respiratorie affrontino un viaggio aereo".
Soprattutto nel caso di voli di oltre tre ore, "la scarsa
umidità dell'aria può provocare anche affaticamento, secchezza
alle mucose del naso, irritazione degli occhi, secchezza della
pelle". L'immobilità prolungata può causare un rallentamento
della circolazione sanguigna nelle vene che può dare origine a
un rigonfiamento causato da un accumulo di liquidi (edema).
I dati mostrano che volare non comporta particolari rischi di
eventi cardiovascolari, ma alcuni rischi possono riguardare chi
soffre di problemi cardiovascolari, perché durante il volo si
verificano anche cambiamenti fisiologici per le variazioni della
pressione nella cabina. Ci sono, infine, una serie di disturbi
psichici che possono insorgere quando si sale a bordo: la paura
di volare è frequente e può portare sintomi come accelerazione
dei battiti cardiaci, mani fredde, brividi, fino a paura di
morire o di perdere il controllo di sé. In questi casi, la cosa
migliore è affidarsi al personale di bordo. (ANSA).
Da Covid a edemi e ansia, la salute nei viaggi in aereo
Medici, più probabile trasmissione di virus, mascherina protegge