(ANSA) - ROMA, 05 LUG - Riparte, nelle farmacie italiane, la
campagna di Alcon sull'occhio secco. L'obiettivo è
sensibilizzare la popolazione sull'importanza di non
sottovalutare sintomatologie sospette che potrebbero nascondere
una patologia seria.
Il sondaggio condotto da Alcon tra luglio 2021 e febbraio
scorso, quando 500 farmacie di tutta Italia hanno ospitato gli
specializzandi in oftalmologia delle Università italiane per
sottoporre alla popolazione il questionario Sande (Symptom
Assessment in Dry Eye), ha consentito di approfondire alcuni
aspetti. Il 25% delle persone aderenti all'iniziativa ha
riportato un'elevata frequenza di secchezza e irritazione
oculare, il 42% definisce i propri sintomi di gravità media,
mentre per il 18% la gravità è elevata. Bruciore, sensazione di
corpo estraneo e fotofobia risultano i sintomi riportati come
più gravi.
"I risultati dell'iniziativa confermano che esiste un
sommerso di pazienti che convive con problemi oculari, senza
dare ad essi la giusta rilevanza. - commenta Pasquale Aragona,
ordinario di Oftalmologia all'Università di Messina -.
Sottovalutare la patologia dell'occhio secco e non agire
tempestivamente in modo mirato, porta ad un peggioramento
progressivo che può compromettere seriamente la salute degli
occhi. La farmacia gioca un ruolo importante nell'aiutare la
popolazione a non sottovalutare segnali persistenti nel tempo e
a indirizzarla allo specialista oftalmologo".
Educazione, informazione e l'invito a fare visite di
controllo sono alla base della seconda edizione della campagna
promossa da Alcon, che è appena partita e durerà fino a
novembre. Durante le giornate in farmacia dedicate
all'iniziativa sarà possibile accompagnare i cittadini ad una
migliore comprensione della patologia dell'occhio secco e
fornire loro gli strumenti per una migliore tutela della vista.
(ANSA).
Rischio occhio secco per 13mln italiani, ma pochi si curano
Al via nuova campagna di sensibilizzazione Alcon nelle farmacie