(ANSA) - ROMA, 21 SET - Dal mal di testa alle nevralgie,
dall'astenia ai disturbi dell'umore, sono quasi una decina le
possibile complicanze neurologiche legate al vaiolo delle
scimmie anche se, durante il focolaio in corso sono state finora
quelle importanti e gravi. Tuttavia, "i medici devono prestare
attenzione a queste manifestazioni, in particolare se hanno a
che fare con persone immunocompromesse".
Un focolaio di vaiolo delle scimmie, iniziato a maggio 2022 e
che ha colpito oltre 26.000 persone fino ad oggi, è stato
dichiarato un'emergenza sanitaria di interesse internazionale il
23 luglio scorso. Questo focolaio ha mostrato sintomi come
lesioni cutanee, anogenitali o orofaringee. Poiché la malattia è
poco riconosciuta al di fuori delle aree endemiche, i
ricercatori, guidati da Avindra Nath, del National Institutes of
Health di Bethesda (Neglia Usa), ricordano "ai medici le sue
potenziali complicanze neurologiche".
La più comune è un mal di testa prodromico, generalizzato o
frontale, che si verifica nella maggior parte dei pazienti.
Anche l'astenia (debolezza generale) e le mialgie (dolori
muscolari) sono sintomi comuni. Possono manifestarsi anche
nevralgia e disturbi dell'umore. In alcune persone può
verificarsi congiuntivite. Raramente può verificarsi encefalite
con convulsioni, mentre la neuroinvasività virale potrebbe
essere un problema negli individui immunocompromessi. Inoltre,
ci sono complicazioni neurologiche parainfettive e postinfettive
che possono verificarsi in modo simile a quanto accade per una
varietà di infezioni virali, anche se finora non sono state
segnalate. Tra queste, la sindrome di Guillain-Barré e la
mielite trasversa. Tuttavia non siamo disarmati: "un'immunità
efficace può essere ottenuta con il vaccino", concludono i
ricercatori, "inoltre alcuni antivirali, come tecovirimat e
brincidofovir, hanno mostrato efficacia". (ANSA).
Vaiolo Scimmie:da mal di testa a astenia,effetti neurologici
Lancet ne indica una decina, anche nevralgia e disturbi umore