Garantire a ogni paziente il farmaco corretto in base a specifiche caratteristiche genetiche per evitare effetti collaterali. In altre parole grazie alle peculiarità genetiche di un paziente si può personalizzare una terapia accrescendone la validità clinica.
Mappato il DNA di ogni paziente, i ricercatori hanno esaminato 12 geni coinvolti nelle reazioni avverse ai farmaci, dimostrando che 50 tipi di varianti germinali (polimorfismi) influiscono sul funzionamento dei 39 farmaci selezionati. I risultati dello studio hanno rilevato che i pazienti a cui è stata prescritta una terapia basata sul profilo costitutivo di geni hanno manifestato una significativa riduzione di effetti collaterali gravi rispetto ai pazienti a cui era stata prescritta una dose farmaceutica standard. Lo studio è stato ideato proprio ad Aviano (Pordenone).
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