(ANSA) - BOLOGNA, 17 FEB - Soffriva di un forte mal di
schiena dal 2010, che le aveva compromesso la qualità della
vita; ora, grazie a un innovativo trattamento operato dai
professionisti del Centro di Terapia del dolore dell'Ospedale
Bellaria di Bologna, quel dolore lombare è scomparso e ha
lasciato spazio al sorriso. E' l'esperienza di Rina Ronchi, 77
anni, residente nel Bolognese, la prima paziente in
Emilia-Romagna, alla quale è stato impiantato uno stimolatore
midollare che oltre ad agire sulle cellule nervose, ha come
bersaglio le cellule gliali, ritenute fondamentali nella
cronicizzazione del dolore.
L'anziana ha subito un primo intervento mininvasivo in
anestesia locale il 30 gennaio e a breve verrà sottoposta a
quello definitivo. "Nel primo, viene posizionato un catetere
elettrico, poco più spesso di un capello, al di fuori del
midollo spinale dorsale - spiega il dottor Emanuele Piraccini
che coordina l'equipe della Terapia del dolore -: si fanno test
elettrici per valutare che il territorio coperto dallo stimolo
sia lo stesso dove il paziente ha dolore. Il catetere fuoriesce
dalla cute ed è collegato a un generatore elettrico
all'esterno". Poi, passato un mese, si procede con il secondo
intervento, durante il quale "viene posizionato un generatore di
impulsi sottocutaneo - prosegue Piraccini - collegato a un
generatore elettrico al di sopra del gluteo o nel basso addome".
L'effetto terapeutico si ottiene con l'erogazione continua di
stimoli elettrici, non percepiti dai pazienti. "Sto molto
meglio, il dolore alla schiena non lo sento più - spiega Rina -
Sono contentissima". Al Bellaria, sono stati eseguiti tre
interventi di questo tipo e si stima possano essere 40-50 i
pazienti candidabili ogni anno: persone in cui il dolore permane
dopo interventi chirurgici alla colonna vertebrale, che soffrono
di lombosciatalgia, con patologie vascolari, neuropatia
diabetica, et cetera. Nella rete della terapia del dolore
dell'Azienda Usl di Bologna, "l'attività è raddoppiata dal 2019
- conclude il direttore generale Paolo Bordon - questa è anche
una lotta di civiltà, di miglioramento di presa in carico dei
nostri malati su una tematica, quella del dolore, che nonostante
una legge nazionale è ancora troppo sottovalutata". (ANSA).
Mal di schiena per 13 anni sparito con intervento innovativo
A Bologna. Impiantato a paziente nuovo stimolatore midollare