(ANSA) - BOLOGNA, 10 AGO - A fine luglio una 39enne è giunta
in pronto soccorso all'ospedale Maggiore di Bologna presentando
dolore ad un braccio che è divenuto cianotico, correttamente
identificato dal personale del triage con codice di urgenza
arancione. Dopo aver eseguito in pronto soccorso tutti gli
accertamenti diagnostici e clinici - spiega l'Azienda Usl di
Bologna - nell'arco di due ore la paziente era in sala
operatoria dove ha subito un doppio intervento di trombectomia,
finalizzato alla riapertura dell'arteria succlavia.
A pochi giorni dagli interventi urgenti, grazie ad una terza
operazione di chirurgia vascolare in collaborazione l'equipe dei
chirurghi vertebrali la costola accessoria è stata rimossa e
sono state ripristinate la funzionalità e l'integrità
dell'arteria colpita da ischemia mediante un innesto protesico.
La gestione anestesiologica degli interventi è stata affidata ad
una anestesista esperta.
A distanza di due settimane dalla brutta avventura -
sottolinea l'Ausl - la signora potrà tornare a casa dalla sua
famiglia e riprendere la sua quotidiana attività senza alcun
deficit all'arto superiore sinistro. (ANSA).
Improvvisa paralisi ad un braccio, 39enne soccorsa al Maggiore
Doppio intervento urgente di trombectomia salva donna a Bologna