E' stato eseguito con successo al Policlinico di Bari il primo intervento al mondo di chirurgia corneale su paziente gestita da remoto in connessione 5G. L'uomo, 53 anni, era affetto da distrofia epiteliale di Cogan, una patologia che genera un appannamento della vista, dolore ed eccessiva lacrimazione.
Il paziente, che nei giorni precedenti si è sottoposto a controlli ed esami che hanno rilevato esattamente il grado delle lesioni, per personalizzare il trattamento, era sdraiato in sala operatoria assistito da una equipe chirurgica di controllo. Tim ha fornito al Policlinico l'infrastruttura necessaria a garantire la connessione 5G, tutto ha funzionato nel modo corretto.
L'intervento è stato possibile grazie al progetto Horus di iVis Technologies, con cui l'azienda pugliese ha sviluppato la piattaforma 4D Suite, che gestisce, con controllo remoto, l'intero ciclo di screening, diagnosi, trattamento e follow-up delle patologie corneali.
"L'intervento ha consentito il trattamento della distrofia epiteliale diagnosticata al paziente. Tale patologia è altamente invalidante in termini di qualità della visione. Effettuare l'intervento con un controllo a distanza, tramite processi totalmente automatizzati, apre al chirurgo oculista nuove frontiere consentendogli di operare complesse patologie corneali da remoto, in totale sicurezza, ovunque sia localizzata la sala operatoria", ha spiegato il professore Giovanni Alessio, direttore del dipartimento di oculistica.
"Stiamo traghettando il Policlinico di Bari in un mondo differente. Grazie alla sinergia tra iVis Technologies, Tim e Politecnico abbiamo messo in campo un sistema completo di automazione dei processi e controllo da remoto in tempo reale di un intervento chirurgico, superando quello che è ancora un limite dell'applicazione della telechirurgia", ha evidenziato il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore.
Operato alla cornea da remoto al Policlinico di Bari: 'E' la prima volta'
Chirurgo: 'Ha consentito il trattamento della distrofia epiteliale'