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Tumori, IA per ottimizzare la radioterapia

Al congresso AIRO, le tecnologie del futuro per terapie radianti

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 OTT - La radioterapia oncologica non conosce battute d'arresto. Oltre il 70% dei pazienti affetti da un tumore nel nostro Paese, sono trattati oggi con terapie radianti sempre più personalizzate. Tra le innovazioni dibattute nel corso XXXIII Congresso Nazionale AIRO - Associazione Italiana di Radioterapia e Oncologia clinica, da oggi fino al 29 ottobre al Palazzo dei Congressi di Bologna, la radioterapia di precisione; i trattamenti stereotassici dall'elevata azione ablativa e basso rischio di effetti collaterali; le tecniche adattative che utilizzano combinazioni di TAC, Risonanza Magnetica e intelligenza artificiale per colpire in maniera millimetrica il bersaglio tumorale. "Molte persone ignorano la valenza curativa che la radioterapia ha in comune solo con la chirurgia; spesso è considerata dannosa, antichi retaggi che oggi non trovano giustificazione- dichiara Cinzia Iotti, Presidente AIRO e Direttore SC Radioterapia AUSL-IRCCS di Reggio Emilia- Attualmente con la radioterapia di precisione le distribuzioni di dose si adattano al bersaglio tumorale, preservando al massimo i tessuti sani adiacenti". Tra gli i temi chiave in programma "la cura ottimale del paziente con la terapia radiante da sola o in sinergia con altre terapie farmacologiche", ricorda Pierluigi Bonomo, Dirigente Medico SOD di Radioterapia AOU Careggi di Firenze e Coordinatore Comitato Scientifico AIRO. Anche la tecnica adattiva rientra tra le innovazioni principali. "Consente di adattare il trattamento radioterapico alla conformazione anatomica del paziente e alla posizione esatta che il tumore- spiega Marco Krengli, Docente di Radioterapia Università di Padova e Direttore UOC di Radioterapia Istituto Oncologico Veneto IRCCS di Padova-. Una tecnica realizzata attraverso apparecchiature che combinano la TAC e la Risonanza Magnetica Nucleare all'acceleratore lineare. A questo si associa l'impiego dell'intelligenza artificiale, per l'ottimizzazione del trattamento". (ANSA).
   

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