Nella prima settimana dell'anno, in Europa si è registrato un aumento dei casi di infezioni respiratorie acute gravi. Tuttavia, "i tassi riportati rimangono paragonabili allo stesso periodo dell'anno scorso". È quanto emerge dalla rilevazione settimanale dello European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc).
L'aumento delle infezioni, secondo l'Ecdc, è dovuto soprattutto all'influenza, responsabile del 41% dei casi, con un picco soprattutto nei bambini tra i 5 e i 14 anni (71%). È dovuto, invece, al virus respiratorio sinciziale il 16% dei casi di infezioni gravi (il 53% nella fascia 0-4 anni). Anche a livello europeo sembra invece in ritirata il Covid-19, responsabile solo del 13% dei casi gravi.
A proposito di Covid-19, in Europa si conferma la crescita della variante BA.2.86, e in particolare della sua discendente JN.1, responsabili di oltre il 75% dei contagi.