(ANSA) - AOSTA, 07 FEB - "Ottimi risultati" da un primo
bilancio riguardo alla profilassi per la bronchiolite in Valle
d'Aosta. Lo comunica l'Usl precisando che "la regione alpina è
la prima in Italia ad aver introdotto in Italia la nuova
profilassi con l'anticorpo monoclonale Nirsevimab per tutti i
nuovi nati".
"L'adesione alla profilassi, cominciata il 20 dicembre scorso, è
stata di circa il 65% e nessuno dei bimbi e neonati che hanno
ricevuto il farmaco è stato ricoverato per bronchiolite" si
legge in una nota nella quale si sottolinea che "l'anno scorso i
ricoveri avevano messo in seria difficoltà il reparto (49 casi
fino al 4 febbraio 2023), nello stesso periodo di questa
stagione invernale si sono ridotti del 62% (19 casi) e quasi
tutti all'inizio della campagna di profilassi". "Se si pensa che
l'anno scorso in questo periodo affrontavano i disagi per
l'iperafflusso nel reparto e nel Pronto Soccorso pediatrico, e
che nelle altre regioni la criticità è presente in modo
drammatico anche quest'anno, il fatto che invece ad Aosta si
lavori con serenità senza picchi di accessi grazie a questa
iniziativa è un risultato assolutamente straordinario" commenta
il direttore generale Usl, Massimo Uberti.
"Siamo soddisfatti di questo risultato importante per la salute
dei nostri bimbi. I dati preliminari mostrano una significativa
riduzione dei ricoveri ospedalieri, questo successo è il
risultato di una sintesi tra la ricerca delle migliori prassi
sanitarie e la capacità di saperle tradurre in azioni concrete"
aggiunge l'assessore alla Sanità, Carlo Marzi. (ANSA).
Profilassi bronchiolite, "ottimi risultati" da campagna Vda
Uberti, "l'anno scorso reparto era in difficoltà, oggi no"