(ANSA) - ROMA, 20 FEB - Oltre 200 scienziati da tutto il
mondo, tra cui specialisti di salute pubblica, pneumologi,
esperti di valutazione e gestione della qualità dell'aria,
rappresentanti di organizzazioni coinvolte nel ridurre l'impatto
dell'inquinamento atmosferico sulla salute e relatori
provenienti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità si
riuniranno a Milano dal 29 febbraio all'1 marzo. L'occasione è
il seminario internazionale RespiraMi: Recent Advances on Air
Pollution and Health, co-organizzato dalla Fondazione Irccs Ca'
Granda Ospedale Maggiore Policlinico, dall'Imperial College of
London e dalla Fondazione Menarini.
Verranno presentati i dati più recenti e importanti derivanti
dalle ricerche portate a termine negli ultimi anni per
aggiornare le conoscenze attuali sull'impatto dell'inquinamento
atmosferico sull'asma nei bambini e nei ragazzi sia per gli
effetti delle polveri sottili che del diossido di azoto. Sugli
effetti dello smog su frequenza cardiaca, ictus e malattie
coronariche, ma anche sull'associazione tra inquinamento e
depressione, fino agli effetti sul cervello dei bambini durante
lo sviluppo fetale. Il convegno farà anche una panoramica sui
vari tipi di tumori su cui lo smog incide (tumore al polmone,
seno, testa-collo) e aumento della relativa mortalità.
L'evento è co-presieduto da Sergio A. Harari della divisione
di Malattie dell'Apparato Respiratorio e divisione di Medicina
Interna dell'Ospedale San Giuseppe MultiMedica Ircss e
dell'Università di Milano, Francesco Forastiere del Consiglio
Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ift) e del Gruppo di ricerca
ambientale dell'Imperial College London, Pier Mannuccio Mannucci
della Fondazione Irccs Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
e del Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi di
Milano. (ANSA).
Smog: a Milano 200 scienziati, confronto su effetti sulla salute
Dal 29 febbraio all'1 marzo l'evento internazionale RespiraMi