Diagnosi precoce e screening familiare, gestione integrata del paziente fra specialisti, semplificazione ed efficientamento dei percorsi assistenziali, promozione di informazioni da fornire ai pazienti, aggiornamento degli operatori sanitari e definizione di una Rete Nazionale delle Cardiomiopatie. Sono questi gli obiettivi da raggiungere per migliorare il percorso di cura e assistenza per i pazienti colpiti dalle varie forme di cardiomiopatia secondo il primo Report italiano sulle Cardiomiopatie.
"Le cardiomiopatie coinvolgono il muscolo cardiaco e sono ancora ampiamente sottodiagnosticate - afferma Iacopo Olivotto, Responsabile del Centro Interaziendale di Innovazione e Ricerca per la Diagnosi e Cura delle Cardiomiopatie Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi e Meyer di Firenze -. Si distinguono in dilatative, ipertrofiche, aritmogene e restrittive e tutte provocano una forte riduzione dell'efficienza del cuore che non riesce più a pompare il sangue. Possono caratterizzarsi da una crescita anomala, o da un ispessimento del muscolo cardiaco, oppure da una perdita di elasticità di quest'ultimo.
"Le malattie cardiovascolari rappresentano ad oggi la principale causa di morte nel nostro Paese - prosegue Elena Murelli, Senatrice e Presidente dell'intergruppo parlamentare malattie cardio cerebro vascolari -. Tra queste le cardiomiopatie possono portare allo sviluppo di aritmie, scompensi cardiaci e morti improvvise, soprattutto giovanili. A livello nazionale, stiamo già lavorando per aumentare l'attenzione su queste patologie.
"Da oltre 60 anni, Bristol Myers Squibb è all'avanguardia nella lotta contro le malattie cardiovascolari. Siamo orgogliosi di poter collaborare con alcuni tra i migliori esperti clinici italiani nonché i rappresentanti delle Istituzioni e dei pazienti per informare su un gruppo di malattie cardiache che meritano maggiore attenzione - conclude Regina Vasiliou, General Manager di Bristol Myers Squibb Italia - È importante lavorare tutti insieme per una diagnosi precoce e un efficientamento dei percorsi assistenziali dei pazienti. La presentazione, oggi, di questo report vuole essere un primo passo verso un miglioramento generale dell'intero percorso di cura e di convivenza con la patologia".
Cardiomiopatie per 350mila italiani, roadmap per cure migliori
Presentato il primo report, costano a Ssn 650 milioni l'anno