(ANSA) - ROMA, 23 MAG - La telemedicina comincia a
diffondersi negli ospedali italiani. Tuttavia, nell'86% delle
aziende sanitarie che dispongono del servizio di televisita,
questa modalità viene usata solo nell'1-5% delle prestazioni
erogabili.
La ricerca, condotta dall'Osservatorio Sanità Digitale del
Politecnico di Milano, mostra che lentamente la sanità digitale
si sta facendo strada nel servizio sanitario. Il 40% delle
strutture sanitarie pubbliche ha attivato stabilmente servizi di
televisita, mentre un altro 40% ha in corso sperimentazioni o le
attiverà entro fine anno. Il teleconsulto, cioè il confronto a
distanza tra gli operatori sanitari sui casi clinici, è
utilizzato nel 52% delle aziende; i servizi di telemonitoraggio
sono presenti nel 40%. C'è poi quasi un terzo delle strutture
che ha attivato o sta sperimentando servizi di teleconsulto tra
medici di medicina generale e ospedale.
"Dobbiamo fare tutti di più per colmare il divario tra i
servizi disponibili e il loro effettivo utilizzo", conclude
Migliore. (ANSA).
Fiaso, usiamo solo l'1% delle potenzialità della telemedicina
Presto servizi di televisita nell'80% delle strutture sanitarie