(ANSA) - UDINE, 11 GIU - Sono aumentati del 10% nel 2023
rispetto al 2022 gli interventi nella cardiologia dell'ospedale
di Udine, dove nello stesso anno le procedure coronografiche
sono rimasti a 1.800 e gli impianti di valvole aortiche sono
raddoppiati negli ultimi due anni, fino ai 100 l'anno con un
fabbisogno stimato di 150 interventi; gli impianti di pacemaker
e defibrillatori hanno raggiunto quota 500 e sono in crescita
costante.
"La realizzazione di questa nuova sala, con un nuovo
angiografo, che potrà aumentare la produttività interventistica
fino al 30% in un anno - ha spiegato il dir. Azienda sanitaria
universitaria Friuli Centrale Denis Caporale - è stata possibile
grazie al contributo di 800mila euro delle aziende Abs e
Danieli, sempre vicine all'azienda sanitaria e alle necessità
della popolazione friulana". I lavori hanno interessato un'area
di 450 mq per un costo, sostenuto anche dalla Regione, di
990.000 euro: Abs e Danieli hanno contribuito rispettivamente
con 600mila e 200mila euro. Sull'apporto del gruppo Danieli al
progetto, fortemente voluto dal presidente Gianpietro Benedetti,
si sono soffermati al taglio del nastro il presidente ad interim
del gruppo Alessandro Brussi e la vice presidente Camilla
Benedetti. "È una sorta di dividendo straordinario garantito
dall'azienda alla comunità - ha detto Brussi - voluto da
Gianpietro Benedetti anche per i suoi 4000 dipendenti; ora la
sfida per noi è crescere per aumentare questo dividendo". "Sono
certa che questa iniziativa realizzerà l'armonia tra uomo e
macchina - ha commentato Benedetti - unendo la tecnologia
avanzata della nuova apparecchiatura alla competenza dei
professionisti della sanità che qui operano". "Le strutture hub
dove vengono trattate le casistiche più delicate - ha detto
l'assessore Riccardi - hanno bisogno di concentrazione ed è
questa la strada che Asufc sta perseguendo con merito". (ANSA).
Cardiologia Udine, nel 2023 interventi aumentati del 10%
Sono state 1800 le coronografie, attività in crescita costante