(ANSA) - BOLOGNA, 25 GIU - Una radioterapia innovativa per
trattare tumori particolarmente difficili, con una precisione
submillimetrica, che può far evitare l'intervento chirurgico,
craniotomia inclusa. Grazie a una donazione di 4,5 milioni di
euro da parte di Fondazione Carisbo e Intesa Sanpaolo,
l'ospedale Bellaria di Bologna, nella struttura complessa di
radioterapia dell'azienda Usl, può contare ora su questa
tecnologia di ultimissima generazione.
Si chiama CyberKnife S7 il nuovo sistema di radioterapia
stereotassica e radiochirurgica, unico in Regione, primo in
Italia in questa versione, tra i più accurati al mondo.
Intitolato alla memoria del professor Giulio Gaist, luminare,
fondatore della Neurochirurgia bolognese, è stato presentato
oggi in conferenza stampa tra gli altri dall'assessore alle
Politiche per la salute della Regione Raffaele Donini.
"Nelle strutture pubbliche questa apparecchiatura prima non
c'era - ha sottolineato - Trecento pazienti all'anno provenienti
da tutta Italia troveranno qui una delle più moderne
apparecchiature per la radioterapia di precisione, con più
margine di guarigione e molte più speranze di vita".
Il CyberKnife S7 è dotato di un braccio robotico orientabile
in tutte le direzioni, in grado di emettere radiazioni
terapeutiche con una precisione assoluta verso la massa
tumorale, provocando la morte delle cellule malate. E' molto
utile quando i tumori sono in sedi difficili e quando è
fondamentale garantire la salvaguardia dei tessuti sani vicini;
è ritenuta un'ottima chance terapeutica per tumori maligni
cerebrali, del polmone, della prostata, del pancreas, del rene,
epatocarcinomi e patologie metastatiche. (ANSA).
A Bologna la nuova radioterapia di precisione per i tumori
Un sistema innovativo inaugurato all'ospedale Bellaria