(ANSA) - TRIESTE, 05 LUG - "Risulta inspiegabile come ciò sia
potuto accadere. Per la medesima area di macro-obiettivi della
'performance organizzativa-collettiva' un gruppo di medici di
un'area della stessa azienda è stato retribuito fino a cinque
volte di più dei medici di un'altra area territoriale. Senza
preventive illustrazioni e spiegazioni. Una specie di autonomia
differenziata intraaziendale. La gestione complessiva del
personale del sistema sociosanitario continua ad essere
caratterizzata da superficialità, in qualche caso sciatteria ma
soprattutto scarsa considerazione di quanto di prezioso sia il
valore del lavoro degli operatori del nostro sistema sanitario
pubblico". Il responsabile della segreteria regionale del Pd Fvg
Nicola Delli Quadri interviene sulla nota di protesta firmata da
130 medici dell'area giuliana sulla diversità di trattamento con
i medici dell'area isontina.
"Senza un rapido e vigoroso cambio di marcia da parte di
Fedriga e Riccardi andremo verso la crisi irreversibile del
nostro sistema, che trova la nostra fermissima opposizione. Non
vorremmo che si passasse dalla intelligenza artificiale ad una
sorta di incompetenza gestionale cronica, naturale". Per Delli
Quadri "il fatto è di una oggettiva gravità", episodi di questo
tipo "non motivano né incentivano i professionisti a rimanere ad
operare nel nostro sistema". (ANSA).