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Il clima influenza gli interventi con il botulino

Il sole incide sull'efficacia.Servono trattamenti personalizzati

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 LUG - Il risultato del trattamento con tossina botulinica potrebbe essere influenzato dal clima e l'esposizione ai raggi solari. Lo rivela una ricerca britannica condotta dal Department of Plastic and Reconstructive Surgery allo Stoke Mandeville Hospital ad Aylesbury e pubblicata sulla rivista Plastic and Reconstructive Surgery che ha dimostrato come i pazienti che vivono in aree con maggiore esposizione al sole necessitino di una quantità maggiore di botulino per ottenere risultati ottimali. "L'impatto del clima è un tema da approfondire e il trattamento andrebbe personalizzato non solamente in base al genere, ma anche considerando il clima in cui il paziente vive - spiega Giovanni Salti, presidente dell'Associazione Italiana Terapia Estetica e Botulino (Aiteb), commentando lo studio che indaga l'influenza dell'esposizione al sole dopo un intervento di botulino alla parte inferiore della fronte. "L'intervento alla glabella (un punto della fronte) - continua Salti - è estremamente popolare, quindi comprendere come il clima possa influenzare il comportamento muscolare e di conseguenza il dosaggio del trattamento è fondamentale per fornire risultati ottimali". La ricerca ha analizzato 523 donne di età compresa tra i 35 e i 60 anni, sottoposte a trattamenti di tossina botulinica A alla glabella tra il 2012 e il 2019 in due centri, uno a Malta e uno nel Regno Unito: 292 donne a Malta sono state trattate durante l'estate, periodo di maggiore esposizione al sole, mentre 231 donne nel Regno Unito hanno ricevuto il trattamento durante l'inverno, quando l'esposizione al sole è minore. "Sebbene la differenza non sia statisticamente significativa, la dose media aggiuntiva per raggiungere la paralisi completa era più alta tra le donne esposte al sole - conclude il presidente - Protocolli troppo rigidi sulle dosi e sulla distribuzione potrebbero portare a trattamenti meno efficaci per le donne che vivono in paesi con un clima maggiormente soleggiato. È essenziale quindi che il trattamento del paziente sia personalizzato", conclude. (ANSA).
   

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