Se la guarigione da un tumore rappresenta l'inizio di un nuovo capitolo, un'opportunità per riscoprire la propria forza e riprendersi la vita, non sempre i percorsi sono così ovvi. Ascoltare il proprio corpo per concedersi il tempo necessario per riposare e recuperare le forze, seguire un'alimentazione sana, fare attività fisica, affidarsi ad uno psicologo per comprendere le proprie emozioni è solo l'inizio. "Per le donne, non riconoscersi allo specchio, non riconoscere la propria femminilità è una sofferenza aggiunta - spiega Adelina Petrone, specialista in radioterapia oncologica e medicina estetica presso il Gemelli ART e responsabile del progetto 'Cute Informa'- Rimangono infatti effetti collaterali cronici che subentrano successivamente all'iter terapeutico e che spesso la paziente non riesce a risolvere non sapendo a chi rivolgersi, tra cui alopecia, cicatrici, macchie, discromie, eritemi, lesioni cutanee e atrofie vulvo vaginali che vanno a compromettere la sessualità".
Grazie all'oncologia moderna, che si basa sul principio di andare oltre la malattia e prendersi cura del paziente nella sua totalità è possibile tuttavia ritrovare nuove modalità per adattarsi ai cambiamenti sia fisici che emotivi conseguenti alla malattia e alle terapie. Molti ospedali e breast unit oggi prevedono infatti ambulatori di Estetica Oncologica o percorsi benessere per il sostegno e la diffusione delle buone pratiche per il benessere psicofisico come check-up cutanei, make-up correttivo e poi yoga, meditazione, musicoterapia. "La guarigione da un tumore è un processo lungo e complesso, ma con il giusto supporto e le giuste strategie, è possibile riprendersi la vita e vivere al meglio. Nel nostro ambulatorio multidisciplinare - continua Petrone- dedicato alla gestione della tossicità acuta e tardiva di cute annessi e mucose, abbiamo protocolli dermo cosmetologici dedicati ai vari problematiche".
Non si prescrivono solo farmaci, ma anche integratori, creme dermocosmetologiche, e si organizzano eventi formativi per insegnare ai pazienti come truccarsi. "L'ambulatorio fornisce anche una serie di informazioni su cosa si può fare dopo il trattamento, ad esempio se è possibile andare al mare ed esporsi al sole, oppure frequentare una spa o un centro termale. In ogni caso - conclude - è importante non improvvisare. Prima di cominciare qualsiasi percorso benessere è importante rivolgersi sempre al proprio oncologo".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it