(ANSA) - ROMA, 06 NOV - Parlare della colite ulcerosa e dei
suoi sintomi, del vissuto e delle emozioni dei malati per
cambiare la percezione della malattia e liberare i pazienti da
imbarazzo, stigma, frustrazione. È questo l'obiettivo di 'Voci
di pancia', campagna di sensibilizzazione promossa da Lilly con
il patrocinio di Amici Italia, Italian Group for the study of
Inflammatory Bowel Diseases (Ig-Ibd) ed European Federation of
Crohn's & Ulcerative Colitis Association (Efcca) e presentata
oggi a Milano.
La colite ulcerosa è una malattia infiammatoria cronica
intestinale. "Si tratta di una patologia 'invisibile' con
sintomi invalidanti e imbarazzanti quali frequenza evacuativa,
sanguinamento rettale e urgenza intestinale che hanno un forte
impatto sulla qualità di vita e sulla sfera psicologica, con la
conseguenza di portare alcuni pazienti a isolamento sociale e
autostigma", spiega Cristina Bezzio, medico gastroenterologo
all'Irccs Istituto Clinico Humanitas di Rozzano.
"Con 'Voci di pancia' vogliamo rompere il silenzio e superare
il senso di vergogna e imbarazzo che spesso accompagna la colite
ulcerosa", illustra Salvo Leone, direttore generale di Amici
Italia e chairman della European Federation of Crohn's &
Ulcerative Colitis Associations.
"Questa campagna" è "una porta verso la comprensione e
l'empatia", aggiunge Leone. "Quando condividiamo le nostre
storie e normalizziamo i sintomi, rendiamo più forte chi
affronta ogni giorno questa battaglia invisibile. La
consapevolezza e il coraggio di raccontarsi sono le chiavi per
una vita migliore", conclude.
"Con questo progetto di sensibilizzazione siamo felici di
ribadire il diritto alla salute di ognuno, sopra ogni cosa, con
la volontà di incidere positivamente sul benessere a tutto
tondo, che va oltre l'innovazione terapeutica", conclude
Federico Villa, associate vice president Corporate Affairs &
Patient Access di Lilly Italia. (ANSA).
Colite ulcerosa, una campagna per superare l'imbarazzo
Pazienti, "raccontarsi è la chiave per una vita migliore"