(ANSA) - ROMA, 08 NOV - Le buone abitudini per la salute
orale cominciano dalla culla. Già dopo ogni poppata bisognerebbe
infatti pulire le mucose e le gengive al neonato con una garza
leggermente inumidita da acqua o da soluzione fisiologica.
Batteri, zuccheri e residui di cibo concorrono alla formazione
della placca, una sorta di biofilm, che aderisce tenacemente
allo smalto dei denti". Eppure, prosegue Scavia, "una recente
indagine rivela che più di un bambino su cinque non lavi i denti
due volte al giorno. Una tendenza che, per la verità, riguarda
anche gli adulti, il 50% dei quali ha dichiarato di non farlo
regolarmente per pigrizia". L'attenzione alla cura e alla
pulizia dei denti da latte è importante perché, "per quanto
siano destinati a essere sostituiti, se non puliti
adeguatamente, possono alterare l'eruzione dei denti permanenti
e compromettere la salute della bocca. Il bambino con carie ha
insomma una carica batterica patogena più elevata che, se il
problema non viene risolto, è destinata a mantenersi,
danneggiando potenzialmente anche la salute dei denti
permanenti". Per questo è importante rimuovere la placca
quotidianamente in modo meccanico, cioè con lo spazzolino. "Il
fluoro contenuto nel dentifricio, inoltre, è una molecola
efficace per prevenire i problemi odontoiatrici. Il modo
corretto per far sì che il fluoro protegga i nostri denti è
utilizzare ogni giorno il giusto dentifricio: il fluoro in esso
contenuto viene disciolto nella saliva, venendo così a contatto
con le superfici dei nostri denti, rinforzandoli", conclude.
. (ANSA).
L'igiene orale comincia dalla culla, dopo ogni poppata
Scavia, "pulire le mucose al neonato incoraggia buone abitudini"