(ANSA) - ANCONA, 16 DIC - Questa mattina, nella Sala
Bastianelli del Palazzo della Regione, si è tenuta una
conferenza stampa dedicata all'illustrazione e al sostegno dei
progetti socio-sanitari per i giovani affetti da diabete.
L'evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti
istituzionali e sanitari, tra cui il Presidente del Consiglio
Regionale, Dino Latini, e il consigliere regionale di Noi
Moderati, Marco Marinangeli, il consigliere regionale di Forza
Italia, Mirko Bilò e Valentino Cherubini, primario dell'Ospedale
Salesi.
"Il diabete - ha sottolineato Valentino Cherubini, primario
dell'Ospedale Salesi - rappresenta una delle sfide più rilevanti
per il nostro sistema sanitario. Circa il 10% delle spese di
bilancio è destinato direttamente o indirettamente alla gestione
dei pazienti diabetici, ma di queste risorse solo una minima
parte è dedicata alla prevenzione. Quando il diabete di tipo 1
si manifesta nei bambini sotto i 10 anni, l'aspettativa di vita
può ridursi di ben 16 anni. La prevenzione è quindi cruciale, e
per farla in modo efficace dobbiamo partire dalle scuole,
educando non solo i bambini, ma anche il personale scolastico.
Superare le paure e i dubbi del personale con una formazione
adeguata è l'unico modo per garantire interventi tempestivi e
ridurre i rischi". "La prevenzione è essenziale - ha
sottolineato Paolo Muratori, presidente regionale
dell'Associazione Diabetici -. Sarebbe utile continuare con
tavoli rotondi dedicati, per affrontare insieme i problemi e le
sfide più complesse legate a questa patologia". "Il personale
scolastico non è personale medico, ed è comprensibile che possa
avere timore nell'affrontare situazioni delicate come la
somministrazione di un farmaco salvavita. È una responsabilità
importante, ma - ha detto Massimo Iavarone dell'Ufficio
Scolastico Regionale - con una formazione mirata possiamo
superare queste paure". (ANSA).
Dalla Regione Marche sostegno concreto ai giovani diabetici
Priorità è fornire strumenti salvavita come il Baqsimi