A un mese dal sisma nel centro Italia, la Lav (Lega antivivisezione) stila un primo bilancio sul soccorso degli animali spiegando di aver raccolto più di 100 segnalazioni e di aver compiuto oltre 60 interventi con due squadre e due automezzi, di cui uno abilitato al trasporto animali. L'associazione, inoltre, annuncia un progetto a medio termine per la cura degli animali presenti sui luoghi colpiti dal sisma, che prevederà interventi di sterilizzazione dei quattro zampe, consigliati anche ai fini della prevenzione del randagismo e per tenerne sotto controllo l'incremento demografico.
Oggi, l'associazione offre la disponibilità di 7 medici veterinari, 5 educatori cinofili, 4 esperti in interazione ed eventuale cattura di gatti, 7 strutture presso le quali accogliere cani e gatti senza famiglia, 7 cliniche veterinarie. "Tra le storie a lieto fine - ricorda la lav in una nota - quella del gatto Scugnizzo che abbiamo soccorso nei primi giorni dell'emergenza e trasferito in una clinica veterinaria, e che finalmente nelle ultime ore ha potuto ricongiungersi alla sua famiglia, grazie ai tanti appelli diffusi dalla nostra associazione e dai cittadini che ci hanno sostenuto in queste settimane".
L'attività della Lav continua a essere svolta con l'ausilio e a supporto del Corpo Forestale dello Stato e in costante contatto con le Istituzioni, anche grazie alla partecipazione dell'associazione al tavolo di coordinamento emergenza terremoto presso il DICOMAC (Direzione di Comando e Controllo della Protezione Civile), cui fanno parte Corpo Forestale dello Stato, ASL, Comuni ed altre Associazioni.
IN AIUTO DI CANI E GATTI
La Lav: ha offerto supporto ad alcuni volontari, già operativi nella zona, per identificare il cane Oliver rinvenuto sul territorio e per il quale sono stati diramati appelli;
ha verificato la situazione del cane Balto (13 anni): era rimasto da solo nella sua casa;
ha offerto supporto alla famiglia di Nina, gatta scappata la notte del terremoto;
ha soccorso il gatto Riki (di proprietà), ammalato di felv (leucemia felina): nonostante le cure del veterinario, è purtroppo deceduto;
ha soccorso il gatto Meo (di proprietà) affetto da una forte tracheite, grazie alle cure del veterinario dott. Roberto Scarcella. Per ragioni di sicurezza è stato necessario operare per strada e ha necessità di continuare a essere monitorato;
ha fornito biscotti e crocchette per i cani Orso e Zeppola (Sommati, frazione di Amatrice), al sicuro lontano dalle macerie, ma la cui proprietaria è costretta a vivere in auto a causa del sisma;
ha verificato le condizioni di 2 cani detenuti in un box (Poggio Casoli, Accumoli);
ha compiuto un sopralluogo a Poggio Castellano – Colle Magrone per verificare le condizioni di 4 Jack Russel, di cui un cucciolo;
ha creato le condizioni per l’accudimento di due gruppi di gatti (Accumoli);
è intervenuta per sostituire il collare troppo stretto al cane Birillo, che è stato visitato dal medico veterinario della nostra squadra. Abbiamo individuato l’effettivo proprietario, con cui Birillo potrà ricongiungersi, non appena microchippato e iscritto in anagrafe canina;
il medico veterinario della squadra Lav ha visitato 7 cani presso la tendopoli di Accumoli.
Tre gatti segnalati in Frazione Poggio Castellano di Amatrice sono stati tratti in salvo e trasferiti in clinica;
sono stati distribuiti cibo, ciotole e guinzagli per gli animali che ne necessitavano.
PRIMI ANIMALI IN ADOZIONE
Questi sono i primi animali adottabili (scrivere a adozioni@lav.it) e l'associazione darà notizia (anche su www.lav.it) degli altri animali eventualmente affidabili nelle prossime settimane:
Riki, cane di paese senza famiglia (Poggio Castellano-Colle Magrone, frazione di Amatrice): è stato segnalato alla LAV da chi se ne prendeva cura in paese prima del sisma e che ora non può continuare a segurilo. E così Riki è stato preso in carico dalla LAV, in attesa di trovare per lui una famiglia.
Riccio e Crocché, due gatti rossi, tratti in salvo a Sommati frazione di Amatrice.
RICERCA DI CANI E GATTI VAGANTI
Rintracciati: la cagnetta Luna (Accumoli) restituita alla sua famiglia;
Recuperati due gatti appena nati rinvenuti a Grisciano lungo una strada sterrata: uno era ferito a un orecchio, l’altro in ipotermia: verificata l’assenza della loro mamma, la Lav li ha trasferiti in una clinica veterinaria nella speranza di poterli salvare, ma sono purtroppo deceduti;
Avvistata la gatta Nanà nella frazione Villanova di Accumuli, la Lav ha fornito supporto e posizionato una gabbia “trappola”, ma purtroppo l’animale non ancora non è stato recuperato.
CENSIMENTO GATTI: tanti i gatti censiti e, tra gli interventi, è stato avviato un censimento delle colonie feline.
ACQUA E CIBO PER TANTI ANIMALI 8 gatti (Accumoli) accuditi fino al momento del terremoto, si sta verificando se le condizioni lo consentono ancora; altri 30 gatti sono stati rintracciati (frazione di Accumoli) all’interno di una proprietà e rifocillati; portato cibo e acqua ad alcune galline (Amatrice), una purtroppo era già deceduta; altre 7 galline soccorse con cibo e acqua (frazione Accumoli), con l’ausilio dei Vigili del Fuoco in quanto il campanile della chiesa rischia di cedere mettendo in pericolo la loro incolumità. Su segnalazione della Protezione Civile la Lav ha visionato le condizioni di un gruppo di gatti (Tino, frazione di Accumoli), anche cuccioli, e portato i necessari viveri.
ATTIVITA’ PER IL RICONGIUNGIMENTO DEGLI ANIMALI
Riportati tre cuccioli di gatto (Tino frazione di Accumoli), con l'aiuto dei Vigili del Fuoco, a casa, dalla loro mamma che potrà continuare ad accudirli. Il gatto Scugnizzo, soccorso nei primi giorni dell’emergenza e trasferito in clinica veterinaria, è stato finalmente ricongiunto alla sua famiglia, a un mese esatto dal sisma
RACCOLTE SEGNALAZIONI RELATIVE AD ANIMALI D’ACQUA
1.300 pesci di proprietà dei quali si occuperà il Corpo Forestale, rintracciata la proprietaria.
La signora Alessandra (Accumoli) ha chiesto aiuto alla Lav per portare in salvo i suoi 15 pesci e la tartaruga Alvaro che, per via del sisma, non venivano alimentati da giorni: alcuni pesci sono deceduti, gli altri stanno bene. Messi in salvo, su segnalazione della detentrice, alcuni pesci tropicali (Accumoli): erano rimasti in un’abitazione della zona rossa. La detentrice li ha affidati a un amico.
A un mese dal sisma la Lav ha soccorso 60 animali
Tra le storie a lieto fine, quella del gatto Scugnizzo