Quasi 37mila apparecchiature di diagnostica per immagini presenti negli ospedali pubblici e privati italiani non sono più in linea con lo stato dell'arte della tecnologia esistente. È il dato che emerge dall'Osservatorio parco installato di Confindustria dispositivi medici che fa emergere una situazione piuttosto omogena sul territorio nazionale.
Per la gran parte di essi si tratta di un'età troppo alta rispetto al turnover fisiologico reso necessario dall'invecchiamento dei dispositivi e dalla disponibilità di nuove tecnologie. Per esempio, secondo la rilevazione, il 42% delle Tac presenti in Italia ha ormai superato il periodo di turnover, la quota raggiunge il 54% per le risonanze magnetiche, il 95% per mammografi convenzionali e il 35% per quelli digitali.
Troppo vecchi 37 mila apparecchi diagnostici negli ospedali
Il 42% delle Tac e e il 54% delle risonanze sono vetusti