Premessa: terminata lo scorso 15 gennaio l’iniziativa in merito alla prevenzione e controllo COVID-19 e sindromi influenzali, il Fondo ha deciso di riproporla ancora nel 2024 solo per la parte relativa ai vaccini antinfluenzali; pertanto, a partire dal 1° settembre 2024 e fino al 31 marzo 2025, il Fondo supporterà aziende e lavoratori con le seguenti modalità:
• rimborso delle spese di inoculazione del vaccino antinfluenzale per la stagione 2024/2025. PMI Salute ha stabilito nella cifra di € 18,00 (IVA inclusa) il massimale rimborsabile per ciascun lavoratore, iscritto al Fondo entro il 01/01/2024, che potrà usufruire della prestazione dal 1° settembre 2024 al 31 marzo 2025. La presente iniziativa è riservata ai lavoratori iscritti (familiari esclusi). La documentazione (relativa alle prestazioni effettuate entro il 31 marzo 2025) dovrà pervenire entro e non oltre il 15 aprile 2025; il Fondo rimborserà le aziende in regola con la contribuzione a partire dal 16 aprile 2025, in ordine cronologico (dalla data di presentazione della relativa richiesta di rimborso). Informiamo inoltre che la pratica di rimborso delle prestazioni effettuate entro il 31 marzo 2025 si potrà presentare in anticipo rispetto al 15 aprile 2025, se tutti i lavoratori dell’azienda avranno raggiunto il massimale previsto per il vaccino antinfluenzale (€ 18). PMI Salute procederà, sempre in ordine cronologico rispetto alla data di presentazione della domanda, al relativo pagamento.
RIMBORSO VACCINO ANTINFLUENZALE
Coprendo un arco temporale vasto, la nuova iniziativa fa rientrare tra le spese soggette al rimborso da parte del Fondo quelle sostenute per la vaccinazione antinfluenzale, sulla base delle circolari del Ministero della Salute a sostegno dell’importanza della campagna vaccinale. Si ricorda infatti che la vaccinazione costituisce la più efficace strategia di prevenzione contro l’influenza. Anche in questo caso, eventuali fatture e/o scontrini in possesso dei lavoratori, che si sottoporranno alla vaccinazione in autonomia presso strutture sanitarie private o farmacie, potranno essere presentate alla propria azienda; quest’ultima provvederà a rimborsare il proprio dipendente in base alle politiche interne all’azienda mentre presenterà la documentazione richiesta dal Fondo come specificato sopra. La cifra rimborsabile per lavoratore rimane fissata in € 18.
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