(ANSA) - ROMA, 28 MAG - "C'è ancora molto da lavorare sulla
presa in carico e la cura ospedaliera per le persone con
disabilità intellettiva e relazionale, ma oggi abbiamo delineato
un quadro importante. Il sistema DAMA è un buon modello da
implementare e da portare all'attenzione di tutti.
Sono intervenuti il dottor Nicola Pannocchia, Coordinatore del
Comitato scientifico della Carta dei diritti delle persone con
disabilità in ospedale e il professore Filippo Ghelma, Direttore
della Struttura Complessa DAMA (Disabled advanced medical
assistance) presso il Presidio Ospedaliero San Paolo - Polo
Universitario, Asst Santi Paolo e Carlo di Milano. Nel corso
dell'evento sono state presentate le esperienze del modello DAMA
adottate sul territorio nazionale e ascoltate alcune
testimonianze. "È il primo di una serie di incontri - ha
sottolineato il ministro Locatelli - intendiamo farli diventare
itineranti perché crediamo nel coinvolgimento di tutti: serve
fare squadra perché da soli non si va lontano. Ringrazio il
professore Ghelma, esperto del ministero sul tema, che ha
supportato la parte scientifica dell'incontro di oggi e
supporterà quella dei prossimi momenti di confronto che
promuoveremo". (ANSA).
Locatelli, al G7 il modello 'Dama' per le persone con disabilità
'E' un approccio che per noi è fondamentale'