Il governo "ha finalmente individuato le province nelle quali verrà sperimentato il nuovo sistema basato sul progetto di vita per le persone con disabilità. Sono Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste.
Si tratta di città che "hanno caratteristiche molto diverse dagli altri centri urbani, sia per il numero di residenti che per l'organizzazione dei servizi - prosegue -, che poi dovranno gestire le novità sperimentate in realtà più piccole e assolutamente non paragonabili". "Che si tratti di una scelta consapevole, di cui vorremmo peraltro capire le ragioni, o di una svista, è comunque molto grave non considerare i bisogni di migliaia di famiglie che ripongono in questa riforma le loro speranze e hanno il diritto di vederla attuata in modo efficiente, soprattutto nelle città di grandi dimensioni - conclude -. Aspettiamo, anche per dare loro delle risposte, che il governo ci dia delle spiegazioni sull'ennesimo pasticcio di questa legislatura".
Assessore Milano, sbagliato escludere le 4 grandi città dalla sperimentazione del progetto di vita
Dovranno gestire novità testate in realta più piccole e assolutamente non paragonabili