Sanità: Bologna, al Maggiore 3 ventilatori neonatali con BimboTu

(ANSA) - BOLOGNA, 27 APR - Grazie alla campagna di raccolta fondi "Bologna tifa per i bambini", promossa per il terzo anno da Bimbo Tu insieme al Bologna Fc 1909, la pediatria dell'Ospedale Maggiore può contare da oggi sul supporto di tre nuovi ventilatori respiratori neonatali, che possono evitare il ricovero dei piccoli pazienti in terapia intensiva.
    Le donazioni, da parte di tante persone, di aziende e realtà del territorio (main sponsor Bcc Felsinea) da novembre 2022 a febbraio 2023, hanno raggiunto oltre 30 mila euro: con un contributo si poteva donare un peluche Trudi a un bimbo ricoverato negli ospedali bolognesi. Tra le iniziative più significative della campagna solidale, la partita del cuore Bfc Legends contro Medici e Infermieri Ospedale Maggiore a San Lazzaro di Savena e il match Bologna Fc-Cremonese, in occasione del quale i volontari di Bimbo Tu hanno presenziato con stand e peluche allo stadio Dall'Ara.
    "L'acquisto di questi dispositivi da parte di Bimbo Tu - ha sottolineato Chiara Ghizzi, direttrice della pediatria dell'Ospedale Maggiore - ci permette la ventilazione ad alto flusso Cpap e la ventilazione invasiva nel trattamento dei bambini con insufficienze respiratorie, notevolmente aumentati in questi anni di pandemia. Questi strumenti - prosegue - riducono in maniera estremamente sensibile i trasferimenti in terapia intensiva, evitano l'intubazione ed il peggioramento clinico. Per i genitori si traduce nella possibilità di stare sempre vicini al piccolo". "Le finalità sociali diventano sempre più presenti nelle attività del Club - ha dichiarato Claudio Fenucci, amministratore delegato Bologna Fc 1909 - anche grazie a iniziative come questa, il Bologna si vuole porre come punto di riferimento per la comunità e il territorio. Aiutare chi si occupa di bambini che affrontano una malattia è sempre una vittoria". Per Bimbo Tu - ha commentato il presidente Alessandro Arcidiacono - "la collaborazione con il Bologna Fc 1909 è diventata una garanzia e ci auguriamo che prosegua ancora, per il miglioramento della qualità della vita dei bambini in cura". (ANSA).