Bambini

Fondazione Roma dona 2,5 milioni al Bambino Gesù per 2 progetti

Robot per riabilitazione e strumento diagnostica avanzata tumori

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 DIC - Un nuovo robot per aiutare i bambini a tornare a camminare e un macchinario essenziale per la diagnostica avanzata dei tumori. Sono i due progetti che l'Ospedale pediatrico Bambino Gesù potrà realizzare grazie alla donazione della Fondazione Roma, che ha stanziato 2,5 milioni di euro. Il dispositivo robotico per la riabilitazione motoria verrà installato nella sede di Palidoro, sul litorale laziale, mentre la PET-TAC di ultima generazione sarà collocata nella sede centrale del Gianicolo, a Roma. "Ancora una volta - sottolinea il presidente del Bambino Gesù Tiziano Onesti - la Fondazione Roma si è dimostrata generosa e lungimirante andando a finanziare progetti dall'alto valore innovativo e assistenziale". "Grazie al Bambino Gesù - afferma il presidente della Fondazione Roma Franco Parasassi - per l'impagabile lavoro che svolge con dedizione ed estrema professionalità a favore della salute dei pazienti più piccoli e fragili". Il primo progetto finanziato è un sofisticato macchinario per il trattamento riabilitativo delle patologie congenite e acquisite del sistema nervoso e muscolo scheletrico. Si chiama "Lokomat" e consente di controllare ogni fase del passo, supportando e correggendo i movimenti delle gambe dei piccoli pazienti. È costituito da 4 componenti: il primo è l'esoscheletro indossato dal bimbo, il secondo è il tapis roulant su cui si muove, il terzo è un sistema di alleggerimento pesi durante la deambulazione e il quarto è il sistema di realtà virtuale abbinato. Vedemdo il proprio avatar, il bambino si immedesima in un percorso virtuale e con la logica del gioco è anche più motivato a seguire il percorso riabilitativo, spesso lungo.
    Viene utilizzato nei centri di riabilitazione più avanzati per migliorare il cammino e rafforzare l'autonomia del bambino con disabilità neurologica. Al Bambino Gesù ne viene usato già uno, il nuovo rappresenta un'evoluzione del precedente e andrà a potenziare l'offerta assistenziale riabilitativa dell'Ospedale.
    Il secondo progetto finanziato riguarda l'ampliamento della Medicina Nucleare dell'Ospedale e in particolare l'acquisizione della PET-TC (o PET-TAC), il sistema diagnostico più avanzato per l'individuazione precoce delle microlesioni tumorali, considerato il gold-standard nell'oncoematologia pediatrica.
    (ANSA).
   

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