(ANSA) - ROMA, 27 MAR - L'integrazione sociale passa anche da
un utilizzo consapevole della rete, spesso unica finestra verso
l'esterno per molti giovani degenti. Per questo Smile House
Fondazione ETS, che da oltre 24 anni cura bambini e giovani
adulti con malformazioni cranio-maxillo facciali, ha organizzato
un incontro tra il personale dell'Agenzia per la Cybersicurezza
Nazionale (ACN) e i pazienti che afferiscono al Centro Smile
House Roma all'interno dell'Ospedale San Filippo Neri.
Purtroppo, questo utilizzo di dispositivi collegati a internet,
come cellulari e tablet, spesso non è accompagnato dalla
consapevolezza dei rischi presenti nel web. La missione della
Fondazione inizia sì con l'intervento chirurgico e le cure
specialistiche, ma prosegue con un approccio multidisciplinare
che consenta al degente di acquisire la completa integrazione
sociale". Da qui nasce la collaborazione l'Agenzia per la
Cybersicurezza. "L'Agenzia è nata per valorizzare gli aspetti di
sicurezza e resilienza cibernetiche, anche attraverso un uso
sicuro delle tecnologie e la conoscenza approfondita del quadro
della minaccia cibernetica - conclude Nunzia Ciardi,
Vicedirettore Generale dell'Agenzia per la Cybersicurezza
Nazionale-. In quest'ottica diventa fondamentale agire per
formare e rendere consapevoli i cittadini e, soprattutto, i più
giovani, immersi in un contesto iperconnesso, che rischiano di
essere travolti da un ambiente virtuale non sicuro". (ANSA).
Un diploma di cybersecurity per i piccoli del centro Smile House
Una collaborazione con ACN per navigazione online consapevole