(ANSA) - ROMA, 24 LUG - "L'Italia è quarta in Europa per
tassi di obesità infantile dietro Cipro, Grecia e Spagna". Nel
nostro Paese "1 bambino su 3 tra gli 8 e i 10 anni è sovrappeso
o francamente obeso".
"Esiste un gradiente Nord-Sud della prevalenza regionale
dell'obesità con obesità e sovrappeso meno prevalente nelle
regioni del Nord e più presente al Sud", ha sottolineato Silano.
"C'è inoltre una correlazione tra prodotto interno lordo
regionale e la prevalenza di obesità e sovrappeso" che vede i
bambini residenti nelle Regioni più ricche più magri. Si
conferma, dunque, il ruolo delle diseguaglianze sociali come
determinante dell'obesità.
Tra le cause del fenomeno, la disaffezione degli italiani
dalla dieta mediterranea: secondo il progetto Arianna,
realizzato dall'Istituto Superiore di Sanità, "l'anno scorso
solo il 5% della popolazione generale ha seguito la dieta
mediterranea", ha aggiunto Silano. "Per cui un patrimonio
importantissimo di prevenzione dell'obesità e delle malattie
cardiovascolari e uno strumento di invecchiamento in salute è
completamente negletto e abbandonato anche in Italia, che ne è
la culla". (ANSA).
Obesità infantile, peso eccessivo per 1 bambino su 3
Peggio al Sud, solo 5% segue la dieta mediterranea