Un cittadino adulto su due nella regione europea dell'Oms soffre di problemi dentali. È quanto rileva un rapporto pubblicato dall'ufficio europeo dell'Organizzazione mondiale della sanità.
Il rapporto analizza lo stato della salute orale nella regione europea dell'Oms che comprende 53 Paesi tra Europa e Asia centrale. Secondo il documento, il 50,1% degli adulti soffre di almeno una malattia dentale, pari a 466 milioni di persone. La carie è il problema più diffuso: riguarda il 33,6% degli adulti, ma anche il 39,6% dei bambini tra 1 9 anni. Il 17,9% soffre di parodontite con tassi più alti nei Paesi a più alto reddito Un adulto su quattro ha perso almeno un dente. Alta è anche la diffusione dei tumori orali: nel 2020 si sono contati 69.856 casi e 26.500 morti. Secondo il rapporto le malattie orali sono più diffuse tra le fasce della popolazione più svantaggiate: persone a basso reddito, persone con disabilità, anziani. L'Italia si colloca nella media europea: soffre di carie il 36,1% della popolazione, di parodontite il 18,2%, perdita denti il 29,4%.
I problemi orali hanno anche alti costi: 113 miliardi di dollari l'anno, a cui si aggiungono 104 miliardi derivanti dalla perdita di produttività. "Lo scopo di questo rapporto è incoraggiare i governi e le autorità sanitarie ad aumentare l'accesso a cure sanitarie orali sicure, efficaci e convenienti come parte dei pacchetti nazionali di copertura sanitaria universale - ha concluso Kluge - É il modo migliore per affrontare le disuguaglianze".
Oms, metà della popolazione europea ha malattie dei denti
Il 18% soffre di parodontite, carie per il 39,6% dei bimbi