Il tabacco provoca 6 milioni di morti l'anno nel mondo, ovvero determina più decessi di alcol, aids, droghe e incidenti stradali messi insieme. E' l'ultimo monito contro il fumo arrivato dall'Organizzazione mondiale della Sanità e dal National Cancer Institute degli Stati Uniti, nel rapporto 'The economics of tobacco and tobacco control' pubblicato lo scorso gennaio.
Uno scenario dinanzi al quale l'Oms ha assunto una posizione chiara, richiamata dal ministro e dall'Aiom: attuare una convinta politica di controllo "anche attraverso le tasse sul tabacco e l'aumento del prezzo delle sigarette", ha affermato l'Oms nel recente Rapporto, può far risparmiare agli Stati "miliardi di dollari e salvare milioni di vite". Se non controllata, "l'industria del tabacco e l'impatto mortale dei suoi prodotti - avverte l'Oms - costano alle economie del mondo più di mille miliardi di dollari annualmente in spese sanitarie e perdita di produttività". Circa il 30% di tutti i tumori, avverte l'Aiom, è correlato al consumo di tabacco, che è anche il principale responsabile del cancro al polmone. Si calcola che i fumatori muoiano mediamente 8 anni prima.
Oms, 6 milioni di morti l'anno a causa del tabacco
Oncologi, il 30% di tutti i tumori è correlato a sigarette