(ANSA) - ROMA, 19 SET - Il gel disinfettante per lavarsi le
mani può servire per lottare contro le infezioni da virus
influenzale. Una ricerca giapponese, pubblicata sulla rivista
scientifica mSphere, oggi lo mette in discussione. Infatti, il
virus dell'influenza A rimane infettivo nel muco umido di
pazienti infetti, anche dopo essere stato esposto a un
disinfettante a base di etanolo per due minuti.
Non basta una veloce passata di gel per dire di averlo
debellato. Gli studiosi della Kyoto Prefectural University of
Medicine, hanno scoperto che il virus si disattiva completamente
solo dopo 4 minuti di esposizione al gel.
Il segreto della sopravvivenza virale è legato alla consistenza
dell'espettorato. "Le proprietà fisiche del muco proteggono il
virus dall'inattivazione - ha commentato il medico e
gastroenterologo molecolare Ryohei Hirose - Fino a quando il
muco non si è completamente asciugato, il virus influenzale
infettivo può rimanere sulle mani e sulle dita, anche dopo un
adeguato sfregamento delle mani antisettico".
Lo studio contesta alcune precedenti ricerche che invece
esaltavano l'efficacia del gel. Secondo gli analisti giapponesi
la maggior parte delle analisi hanno testato i disinfettanti sul
muco che si era già asciugato. Quando loro hanno ripetuto gli
esperimenti usando il muco completamente secco, infatti, hanno
scoperto che la pulizia della mano aveva inattivato il virus
entro 30 secondi. Ma gli studiosi lanciano anche un
suggerimento: basta lavarsi le mani, non solo strofinandole, con
un sapone antisettico. Così il virus si disattiva entro 30
secondi. (ANSA).
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