- Il tempo passato davanti agli schermi modifica letteralmente il cervello dei bambini. Lo ha scoperto uno studio pubblicato da Jama Pediatrics basato sulle risonanze cerebrali, che ha messo in relazione le modifiche anche ad una perdita di capacità cognitive.
Questo è l'ultimo di una serie di allarmi lanciati dagli esperti sui pericoli dovuti agli schermi, soprattutto sui ragazzi, a cui si è unito ad esempio anche Sean Parker, uno dei fondatori di Facebook. Dallo studio, precisa l'autore principale John Hutton, non emerge un 'tempo minimo sicuro'. "E' difficile dire quale siano l'età minima o il tempo più indicato - afferma alla rivista del Mit -. Il mio motto è 'screen free' fino ai tre anni, questo almeno fa sì che i bambini arrivino all'asilo con una solida base nel mondo reale".(ANSA).
Il tempo passato davanti allo schermo modifica il cervello dei bambini
Cambia la sostanza bianca, legata alle capacità cognitive