(ANSA) - ROMA, 12 MAG - Dall'inizio dell'epidemia da
Coronavirus, nella nostra Penisola, "decine di migliaia di
medici e dentisti liberi professionisti hanno dovuto chiudere
gli studi, o limitare fortemente l'attivià", e l'Enpam (Ente
previdenziale dei 'camici bianchi'), che ha introdotto, a sue
spese, un 'bonus' da 1.000 euro per gli iscritti che svolgono
l'attività autonomamente (misura approvata dai ministeri
vigilanti del Lavoro e dell'Economia, ndr), denuncia, in una
lettera al governo (pubblicata oggi su numerosi quotidiani
nazionali), che da ogni indennità la Cassa "dovrebbe togliere
200 euro e riversarli allo Stato, come sostituto d'imposta".
Coronavirus: Ente medici, stop a tassa su 'bonus' 1.000 euro
Enpam scrive al governo su indennità, 'no 200 euro all'Erario'