(ANSA) - ROMA, 30 LUG - "I lavoratori hanno aspettato fin
troppo, la rabbia è oramai incontenibile", proseguono i
sindacati, chiedendo che "il Governo, le Regioni intervengano
per condannare questi comportamenti e sanzionarli revocando gli
accreditamenti. Ci aspettiamo, a partire dal ministro Speranza,
il presidente Bonaccini e tutti gli assessori regionali alla
Sanità, una presa di posizione pubblica a sostegno delle lotte e
dei diritti dei lavoratori e contro questi soggetti che non
meritano di lavorare con soldi pubblici.