Nelle prossime due settimane è previsto un aumento del tasso di notifica dei casi di Covid, stabili tassi di ospedalizzazione, diminuzione nei tassi di ricovero in terapia intensiva e tassi di mortalità stabili. "La variante Omicron viene rilevata in numero crescente di paesi". Lo afferma l'Iss nel Report esteso settimanale riferito alla situazione europea. "Il quadro varia fortemente fra i diversi Paesi con coperture vaccinali più basse sono quelli più severamente colpiti, ma ci sono evidenze dell'aumento della preoccupazione anche nei Paesi con coperture vaccinali più elevate".
Dal 24 agosto al 21 dicembre, specifica lo studio, sono stati notificati 15.195 casi di reinfezione, pari allo 1,4 del totale. La probabilita' di reinfezione nei non vaccinati e' piu' elevata rispetto ai vaccinati con almeno una dose.
"A seguito della somministrazione della dose booster nel personale sanitario, diminuisce la percentuale dei casi di Covid negli operatori sanitari". E sebbene nell'ultima settimana si sia registrato un leggero aumento del numero di casi diagnosticati tra gli operatori sanitari (1.391 contro i 1.193 della settimana precedente), la percentuale di casi sul totale dei casi riportati risulta ancora in diminuzione dal 1,6% della settimana precedente al 1,4%.
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