(ANSA) - ROMA, 22 AGO - E' stabile al 10%, nell'arco di 24
ore in Italia, la percentuale di posti occupati per Covid nei
reparti ordinari (un anno fa era al 7%) e sono 3 le regioni in
cui il valore supera la soglia del 15%: Umbria (25%), Calabria
(18%) e Liguria (18%). Sempre a livello nazionale, è stabile al
3% la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti
Covid (un anno fa era al 5%).
Nel dettaglio, in 24 ore, la percentuale di posti nei reparti
ospedalieri di area medica (o non critica) occupati da pazienti
Covid cala in 5 regioni o province autonome: Lombardia (7%),
Liguria (18%), Marche (11%), Sicilia (15%); cresce in 3 regioni:
Basilicata (11%), Molise (12%), Umbria (25%); mentre è stabile
in 13 regioni: Abruzzo (13%), Calabria (18%), Campania (10%),
Emilia Romagna (13%), Friuli Venezia Giulia (15%), Lazio (11%),
Pa Bolzano (6%), Pa Trento (14%), Piemonte (5%), Puglia (11%),
Sardegna (8%), Toscana (7%), Valle d'Aosta (11%), Veneto (8%).
L'occupazione dei posti nelle terapie intensive da parte di
pazienti con Covid-19 cresce in 5 regioni: Abruzzo (al 4%),
Emilia Romagna (4%), Lazio (5%), Molise (8%), Pa Trento (0%).
Cala in 2: Friuli Venezia Giulia (2%), Pa Bolzano (0%). E'
stabile in 13 regioni o province autonome: Basilicata (3%),
Calabria (6%), Campania (3%), Liguria (4%), Marche (2%),
Lombardia (1%), Piemonte (1%), Puglia (4%), Sardegna (5%),
Sicilia (4%), Toscana (3%), Umbria (2%), Veneto (3%). In Valle
d'Aosta (0%) e la variazione non e' disponibile. Tutte le
regioni sono sotto la soglia del 10%. (ANSA).
Covid: Agenas, reparti stabili al 10%, 3 regioni oltre 15%
Umbria a 25%. Occupazione terapie intensive ferma a 3% in Italia