(ANSA) - MILANO, 19 OTT - "Nell'ultimo anno sono stati
avviati oltre trenta nuovi progetti, con partner di eccellenza
italiani e stranieri e, in particolare, più di 40 studi clinici
nell'ambito dei quali sono stati reclutati già oltre 2.700
pazienti".
L'impegno sanitario e assistenziale - spiega la Fondazione in
una nota - è sostenuto da un'attenta formazione e da un'intensa
attività di ricerca scientifica e innovazione tecnologica,
svolta in particolare negli Irccs - Istituti di Ricovero e Cura
a Carattere Scientifico - di Milano e Firenze, in collegamento
con università ed enti di ricerca nazionali e internazionali.
Per il triennio 2022-2024, la Fondazione intende in
particolare concentrare gli sforzi della ricerca nell'ambito
della transizione digitale dei processi di cura e assistenza
sanitaria e socio-sanitaria. "L'utilizzo della realtà aumentata
e virtuale, insieme a sensori indossabili per il monitoraggio
dei parametri fisiologici nei trattamenti riabilitativi
cognitivi e neuromotori, anche per i bambini, la riabilitazione
robot-assistita, soluzioni sperimentate in clinica e anche al
domicilio per la teleassistenza e la teleriabilitazione -
aggiunge Guglielmelli - sono solo alcuni esempi di soluzioni
d'avanguardia, frutto della traslazione dalla ricerca
all'attività clinica, che abbiamo dimostrato poter essere
realmente accessibili, sostenibili e accettabili, fino al punto
che alcune di tali prestazioni sono state tra le prime in Italia
già oggetto di accreditamento nei sistemi sanitari regionali".
(ANSA).