(ANSA) - ROMA, 24 OTT - Dopo le la flessione durante l'anno
del lockdown, nel 2021 aumenta la copertura vaccinale contro il
papilloma virus, vaccinazione efficace nel prevenire il
carcinoma al collo dell'utero e diversi altri tipi di tumore. La
copertura per ciclo completo nelle quindicenni (coorte 2005 nel
2021) "utilizzata dall'Organizzazione mondiale della Sanità come
riferimento, è del 70,5%, in aumento rispetto al 63,8% del
2020".
La vaccinazione anti-HPV non obbligatoria ma inserita nei
livelli essenziali di assistenza, è offerta gratuitamente e
attivamente a ragazzi e ragazze nel dodicesimo anno di vita. Nel
2021 la copertura nazionale per nelle ragazze della coorte 2009
(che compiono 12 anni nell'anno di rilevazione) è al 32,2%,
mentre quello della coorte 2008 (che compiono 13 anni) è al
53,5%. Rispetto al 2020, sulle stesse fasce di età, si osserva
rispettivamente un aumento del 1,9% e un calo del 5,1%.
"Continua il progressivo miglioramento delle coperture delle
singole coorti, tuttavia, la copertura vaccinale media per Hpv
nelle ragazze è sotto la soglia ottimale prevista dal Piano
Nazionale di Prevenzione Vaccinale (95% nel 12/mo anno di vita).
Anche a livello regionale, nessuna Regione raggiunge il 95% in
nessuna delle coorti". Le coperture con ciclo completo (2 dosi),
nel 2021 raggiungono un valore massimo dell'83,8% per la nate
nel 2005 in Umbria, dell'82,3% per le nate ne 2006 sempre in
Umbria, dell'81,9% per la coorte 2007 ancora in Umbria, del 74%
per la coorte 2008 in Emilia Romagna e del 61,7% per la coorte
2009 rilevato nella PA di Trento. Le regioni in in cui si
vaccina meno sono, invece, Sicilia, Campania e nella PA di
Bolzano.
Quanto ai ragazzi, la copertura nella coorte più giovane
(2009) è al 26,7%, mentre quello della coorte 2008 è al 43,9%.
Rispetto al 2020, sulle stesse fasce di età, si osserva,
rispettivamente, un incremento del 2,58% e un calo del 3,32%.
(ANSA).
In 2021 migliora copertura Hpv, 15enni a 70% ma gap regioni
vedi ANSA "