Durante la pandemia le aziende della distribuzione intermedia di farmaci e dispositivi hanno lavorato senza sosta consegnando 2,7 miliardi di prodotti, tra cui 6 milioni di vaccini, 25 milioni di tamponi e test Covid, 175 milioni di mascherine e 2 miliardi di farmaci. Essenziale per rispondere all'emergenza sanitaria, il settore è oggi piegato dal caro energia e carburanti "che mettono a rischio la sostenibilità del sistema".
Vero e proprio 'hangar' di farmaci, parafarmaci e dispositivi medici che garantiscono il rifornimento costante delle farmacie, i settore è messo alla prova, prosegue Mirone, "dalla carenza di diversi prodotti come gli antibiotici" e "dall'incremento del prezzo del carburante e dell'energia necessaria a mantenere illuminazione, automazione e raffreddamento 24 ore su 24, 7 giorni su 7". Condizioni che pesano sula distribuzione intermedia, che, conclude, "è in attesa dal 2010 di una riforma della remunerazione, oggi ancora più urgente".
Da farmaci a tamponi, in 3 anni 2,7 miliardi di pezzi consegnati in farmacia
'Hangar' di medicinali in crisi per l'aumento dei carburanti ed energia