(ANSA) - MILANO, 16 MAR - Nell'anno in cui è scoppiata la
pandemia, il Covid è stata la terza principale causa di morte
nell'Ue, con un totale di quasi 439mila decessi a fronte di 1,7
milioni di persone che hanno perso la vita con malattie
cardiovascolari. Nel 2020, infatti, le principali cause di morte
tra gli abitanti dell'Ue sono state le malattie del sistema
circolatorio e il cancro.
Ogni anno in Europa si registrano oltre 4 milioni di decessi
per malattie cardiovascolari, di cui oltre 224mila in Italia e
circa 47mila di questi sono imputabili al mancato controllo del
colesterolo, uno dei fattori di rischio più importanti per le
malattie cardiovascolari che causa per il servizio sanitario
nazionale una spesa sanitaria diretta ed indiretta di circa 16
miliardi di euro all'anno Con l'obiettivo di richiamare
l'attenzione sui rischi correlati alle malattie cardiovascolari
Motore Sanità, ente no-profit che opera nell'ambito della
ricerca scientifica e della divulgazione sanitaria, ha
organizzato una serie di incontri in giro per l'Italia fino alla
tappa lombarda che si è tenuta oggi al Palazzo Pirelli di Milano
dal titolo 'Pnrr, ipercolesterolemia, rischio cardiovascolare.
Tra bisogni irrisolti, innovazione e nuove necessità
organizzative'.
All'evento hanno partecipato anche l'assessore della Regione
Lombardia ai Trasporti Franco Lucente e i consiglieri regionali
Paola Pollini del M5s e Pietro Bussolati del Pd. (ANSA).
In Ue le malattie cardiovascolari hanno ucciso più del Covid
Il convegno di Motore Sanità al Palazzo Pirelli di Milano