L'incidenza settimanale a livello nazionale dei casi di Covid in Italia torna a diminuire e si attesta a 39 ogni 100.000 abitanti (21-27 aprile) contro 48 ogni 100.000 abitanti del periodo precedente (14-20 aprile). Sale invece sopra la soglia epidemica con un valore di 1,08 (range 0,85-1,37) l'indice di trasmissibilità Rt medio, calcolato sui casi sintomatici nel periodo 5-18 aprile 2023. L'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è invece in diminuzione e sotto la soglia epidemica: Rt=0,96 (0,91-1,02) al 18 aprile scorso contro Rt=1,07 (1,02-1,13) al'11 aprile. Questi i dati del monitoraggio settimanale dell'Istituto superiore di Sanità sull'andamento del Covid.
Per quanto riguarda la pressione sugli ospedali, il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile all'1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 27 aprile) di contro il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale leggermente al 4,7% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 27 aprile) contro il 4,5% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 20 aprile).
Sul fronte territoriale, una Regione risulta non valutabile dovuto a mancanza di trasmissione di dati ed è equiparata a rischio alto ai sensi del DM del 30 aprile 2020. Sei Regioni/Province Autonome sono a rischio alto a causa di molteplici allerte di resilienza. Sei sono a rischio moderato e otto sono classificate a rischio basso. Diciassette riportano almeno una allerta di resilienza, sei riportano molteplici allerte di resilienza.
Schillaci,'Guardiamo al prossimo autunno con ottimismo' - "Grazie a tutti i professionisti sanitari e socio-sanitari, grazie alla ricerca e ai vaccini ci stiamo lasciando la pandemia alle spalle. Il trend dei dati continua a essere rassicurante, soprattutto per quanto riguarda la pressione sugli ospedali. Ci avviamo verso l'estate e guardiamo al prossimo autunno con ottimismo, fiduciosi che l'Oms a breve dichiari la fine della pandemia". Lo ha affermato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo all'Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani in occasione della cerimonia di inaugurazione dell'angelo monumentale 'Primavera di rinascita'.
Rezza, situazione stabile e nessuna criticità - "Questa settimana si osserva una diminuzione del tasso di incidenza di casi di Covid 19 nel nostro Paese che si fissa a 39 casi per 100mila abitanti. Per quanto riguarda l'Rt c'è una lieve tendenza all'aumento: siamo a 1,08 quindi di poco al di sopra della soglia epidemica. Il tasso di occupazione dei posti in area medica e in terapia intensiva è rispettivamente al 4,7% e all'1%, quindi stabile rispetto alla scorsa settimana. Quindi, tutto sommato abbiamo una situazione di sostanziale stabilità che non presenta alcun elemento di criticità". Lo afferma il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, commentando in un videomessaggio i dati del monitoraggio settimanale Iss-ministero sull'andamento epidemiologico del Covid-19.
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